martedì 18 luglio ore 21.30 al Bastione Moro II (via Citolo da Perugia 104, PD)
LA CHIAMATA DAL CIELO
di Kim Ki-duk (EE/LV/KG, 2022 - 81')
Il testamento del regista sudcoreano Kim ki-duk (Pietà, Ferro 3, Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera), scomparso durante la lavorazione del film, portato a termine da amici e collaboratori.
Una ragazza incontra uno scrittore e tra loro nasce un’attrazione. Lui nasconde un passato di relazioni burrascose, che lei gli chiede di interrompere ad ogni costo. L’amore tra i due diviene nel tempo ossessione e desiderio di reciproca sopraffazione, si trasforma in una relazione tormentata e distruttiva tra amore e odio, sesso e perversione, possessività e autolesionismo. Ma forse si tratta solo di un sogno premonitore, guidato da una voce misteriosa e onnisciente. Girato in Kirghizistan,“La chiamata dal Cielo” è l’ultimo dono di Kim Ki-duk, il grande regista sudcoreano scomparso nel 2020 in Lettonia (il film è stato concluso e montato da amici e colleghi). Amatissimo dalla critica, ha diretto numerosi capolavori, come “Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera”, “Ferro 3” e “Pietà”, con cui vinse il Leone d’Oro al Festival di Venezia. (Versione originale con sottotitoli italiani).