sabato 5 agosto ore 21.30 al Bastione Moro II (via Citolo da Perugia 104, PD)
STRANIZZA D'AMURI
di Giuseppe Fiorello (IT, 2023 - 130')
Dal titolo di una canzone di Battiato, un convincente esordio alla regia per l'attore Beppe Fiorello, che porta sullo schermo una storia di omofobia ispirata al delitto di Giarre, in provincia di Catania, negli anni '80.
Giugno 1982, in una calda Sicilia che freme per la Nazionale Italiana ai Mondiali di calcio, due adolescenti, Gianni e Nino, si scontrano con i motorini lungo una strada di campagna. Dallo scontro nasce una profonda amicizia, ma anche qualcosa di più, che non viene vista di buon occhio dalle famiglie e dai ragazzi del paese. Coraggiosi e affamati di vita, Gianni e Nino non si curano dei pregiudizi e vivono liberamente. Giuseppe Fiorello, al suo convincente esordio alla regia, dedica il film alle vittime del delitto di Giarre, avvenuto nel 1980 in provincia di Catania. Alla loro storia si ispira “Stranizza d’amuri”, una delle sorprese del cinema italiano di questa stagione.