Premio Pasinetti per il miglior attore a Venezia. David di Donatello 2022 per il miglior attore non protagonista e per i migliori costumi. Ciak d’oro per il miglior film.
Nella Napoli della Belle Époque, il grande attore comico Eduardo Scarpetta è il re del botteghino. Il successo lo ha reso un uomo ricchissimo, il teatro è la sua vita e attorno al teatro gravita il suo complesso nucleo familiare, composto da mogli, amanti, figli legittimi e illegittimi (tra i quali Edoardo, Titina e Peppino De Filippo, figli naturali mai riconosciuti). Al culmine del successo Scarpetta si concede quello che si rivelerà un pericoloso azzardo: realizzare la parodia de “La figlia di Iorio” di D’Annunzio, scatenando un putiferio. Martone porta sullo schermo la storia tragicomica di un istrione della commedia, capocomico e patriarca amato e temuto. Un‘altra grande interpretazione di Toni Servillo, premiato al Festival di Venezia.