Giardini della Rotonda, Piazza Mazzini, Padova ANGELE E TONY
di Alix Delaporte con Clotilde Hesme e Grégory Gadebois
Premio per la migliore opera prima al Festival di Deauville; Settimana della Critica al Festival di Venezia 2010. Alix Delaporte ha conquistato il pubblico francese con questo delicato racconto che vede protagoniste due anime perse alla ricerca del riscatto umano e sociale...
Da poco uscita dal carcere, Angèle cerca di riprendere i vecchi legami perduti. Per avere l'affidamento del figlio, nel frattempo lasciato in custodia ai nonni, cerca un contratto di lavoro e un uomo da sposare. Mette un annuncio sul giornale al quale risponde Tony, un marinaio del porto, ma durante il primo incontro i due non riescono a entrare in sintonia. Angèle non si rassegna e continua a insidiarlo... Il film di Alix Delaporte ci induce ad ascoltare. La regia strutturata sui movimenti dell'anima impone un patto con lo spettatore: il rivelarsi calmo dei sentimenti richiede a chi sta ad osservare di "entrare" nel film. È il presupposto per assaporare tutti gli sbalzi d'umore dei due protagonisti, raccontati con grazia da un'autrice indagatrice e puntigliosa ma saggiamente discreta. Ma "Angèle et Tony" non è solo il racconto di un amore, è anche il ritratto di una zona della Francia, la Bassa Normandia, legata alla pesca, che paga pesantemente la crisi economica.