di François Ozon con Catherine Deneuve e Gerard Dépardieu
François Ozon (8 donne e un mistero, Sotto la sabbia...) riporta sullo schermo la coppia "truffautiana" Deneuve-Depardieu in una divertente e colorata commedia dal gusto "camp" presentata tra gli applausi al Festival di Venezia.
Suzanne, svagata moglie di uno sgradevole industriale sequestrato dai suoi stessi operai, si ritrova a dover gestire l'azienda del marito con l'aiuto dei figli e del suo ex amante, il deputato comunista Babin. Ed è così che "la bella statuina", la casalinga borghese costretta in una gabbia dorata, si rivela invece una straordinaria manager, lasciando tutti a bocca aperta... Soltanto a François Ozon poteva riuscire l'impresa di ricongiungere in un film la coppia Deneuve-Dépardieu che, dai tempi de "L'ultimo metrò" di Truffaut, aspettava un'altra corsa e un'altra occasione. Catherine Deneuve, un tempo algida femme-fatale, si trasforma oggi in una donna che si fa carico del proprio destino offrendo a Ozon (dopo "8 donne e un mistero") un altro splendido personaggio femminile. Una commedia francese divertente e colorata, che fa del gusto "camp" il suo punto di forza, sorretta da un cast di attori straordinari pronti a tutto, anche all'esagerazione e che hanno strappato applausi a scena aperta al Festival di Venezia.