Programmazione : GIORNATE DI CINEMA E CULTURA OMOSESSUALE E QUEER
17 maggio 2017
GIORNATE DI CINEMA E CULTURA OMOSESSUALE E QUEER
mercoledì 17 maggio MultiAstra, via T. Aspetti (Pd)
MONDOQ - Prima giornata
Alle ore 18 aperitivo inaugurale e a seguire (dalle ore 19,30) proiezione dei film "Gayby Baby" di Maya Newell e "The Circle" di Stefan Haupt (nella foto), premiato al Torino Gay & Lesbian Film Festival e vincitore del Teddy a Berlino.
ore 18,00: aperitivo imnaugurale al bar accanto al cinema.
Gayby Baby segue le vite di quattro ragazzini – Gus, Ebony, Matt e Graham – i cui genitori sono gay. Mentre sono alle prese con i mutamenti e i conflitti tipici della loro età, il mondo esterno discute con forza sulla parità di diritti per le persone omosessuali, sull’uguaglianza dei matrimoni gay, sui rischi veri o presunti per i bambini cresciuti in famiglie omoparentali, ovvero con genitori dello stesso sesso. Nel suo ménage familiare tutto al femminile, Gus cerca di scoprire cosa significhi “essere un uomo”; Ebony combatte per trovare la sua voce come cantante e un luogo in cui la sua famiglia possa essere accettata; Matt si interroga su come il Dio che sua mamma prega possa allo stesso tempo condannare tutti loro all’inferno; il desiderio di Graham di imparare a leggere e conquistare l’approvazione dei suoi papà viene complicato da un trasferimento alle Isole Fiji, dove l’omosessualità è assolutamente condannata. Raccontato dal punto di vista dei bambini, Gayby Baby è un ritratto vivente, in continuo mutamento, delle famiglie omoparentali, un ritratto che offre un’immagine onesta di ciò che davvero conta nella vita moderna.
ore 21, 30: DER KREIS (THE CIRCLE) di Stefan Haupt (CH, 2014 - 101') Premio per il miglior film al Torino International Gay & Lesbia Film Festival; Premio del Pubblico e Teddy Award al Festival di Berlino. Zurigo, anni Cinquanta. Ernst, giovane professore in una scuola femminile, conosce Röbi nella sede dell'organizzazione omosessuale Der Kreis (Il Cerchio). Röbi, parrucchiere che ama esibirsi alle feste en travesti, vive tranquillamente la sua omosessualità, protetto dalla madre. Ernst viene invece da una famiglia che probabilemte non lo accetterebbe qualora si dichiarasse. La loro storia diventa il simbolo delle battaglie e delle conquiste in materia di diritti civili nell'Europa del XX secolo.
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