domenica 28 agosto ore 21.30 Giardini della Rotonda, P.zza Mazzini (Pd)
IL FIGLIO DI SAUL
di László Nemes (Ungheria, 2015 - 107')
Premio Oscar per il miglior film straniero e Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes. “Un traguardo nella storia del cinema” (The Guardian), “Magistrale” (Variety), “Sconvolgente, magnifico” (Le Monde).
Premio Oscar per il miglior film straniero e Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes. “Un traguardo nella storia del cinema” (The Guardian), “Magistrale” (Variety), “Sconvolgente, magnifico” (Le Monde): sono solo alcuni degli entusiastici commenti che la stampa ha riservato a “Il figlio di Saul”, film d'esordio dell'ungherese László Nemes - già assistente del Maestro Bèla Tarr - che ha vinto decine e decine di premi in tutto il mondo, fino all'incoronazione alla serata degli Oscar. Saul Ausländer fa parte dei Sonderkommando di Auschwitz, i gruppi di ebrei costretti dai nazisti ad assisterli nello sterminio degli altri prigionieri. Mentre lavora in uno dei forni crematori, Saul scopre il cadavere di un ragazzo in cui crede di riconoscere suo figlio. Tenterà allora l’impossibile: salvare le spoglie e trovare un rabbino per seppellirlo. Ma per farlo dovrà voltare le spalle ai propri compagni e ai loro piani di ribellione e di fuga...