di François Ozon con Melvil Poupaud e Jeanne Moreau
Ospite di CinemaUno Estate Beppino Englaro per una serata dedicata al testamento biologico con la proiezione di un delicato ed intenso film di Ozon sugli ultimi giorni di vita di un giovane che ristabilisce un equilibrio con sé stesso e con i suoi affetti.
Romain è un giovane fotografo di moda a cui viene diagnosticato un cancro. Alla terapia preferisce il decorso ineluttabile della malattia. Lascia la professione, il proprio compagno e gli affetti familiari per ritirarsi in solitudine nel suo appartamento parigino. Il ripiegamento affettivo è interrotto soltanto dalla visita all’anziana nonna e dall’incontro casuale con una coppia sterile a cui fa dono di un figlio... In questo delicatissimo film, Ozon percorre la vita di un uomo all’indietro fino all’infanzia, fino al punto zero in cui vita e morte coincidono e si annullano. Il suo cinema non cede a soluzioni ricattatorie da consunzione melò, né tantomeno degenera in una indifferente insensibilità. La morte prossima di Romain è un fatto privato che si traduce in gesti carichi di emotività, perché sono gli ultimi e perché guariscono l’anaffettività del personaggio: la carezza al padre, l’abbandono sul petto della nonna, le foto scattate di nascosto alla sorella.
PARTECIPANO ALLA SERATA:
BEPPINO ENGLARO
GIANNI BELLONI (giornalista di Carta)
DOTT. AURELIO D'AGOSTINO
IL CASO DI ELUANA ENGLARO: INFORMAZIONI SU WIKIPEDIA