giovedì 26 giugno ore 21.30 Giardini della Rotonda, Piazza Mazzini (Padova)
I QUATTROCENTO COLPI
di François Truffaut con Jean-Pierre Léaud e Albert Rémy (F, 1959 - 93')
Un omaggio al regista francese nel trentennale della scomparsa con il suo primo lungometraggio, film manifesto della Nouvelle Vague. Indimenticabile il giovanissimo Jean-Pierre Léaud - al suo esordio - nei panni dell'icona cinematografica Antoine Doinel.
Antoine Doinel è un bambino che vive con la giovane madre e il patrigno. Ha poca voglia di studiare e si diverte ad andare al cinema, a marinare la scuola, a compiere piccoli furti, oppresso da una famiglia che pensa troppo a se stessa e lo relega a buttare via la spazzatura o ad andare a comprare il latte, lasciando ai compagni di scuola il compito di accompagnarlo all’adolescenza... Primo film diretto dal grande regista francese François Truffaut, parzialmente autobiografico, “I quattrocento colpi” è un inno alla libertà dell’infanzia. Il personaggio di Antoine Doinel sarà il protagonista anche di altri film di Truffaut, crescerà e diventerà adulto con il suo cinema, sempre interpretato da Jean-Pierre Léaud.