Ken Loach torna ad esplorare i rapporti tra il potere economico e quello militare attraverso la storia di due amici arruolati nei servizi di sicurezza privati di stanza in Irak. Ma il loro desiderio di avventura si infrange sulla Route Irish, la pericolosa strada che attraversa Bagdad.
Fergus e Frankie, amici dall'infanzia, hanno sognato insieme viaggi impossibili. Oggi, uomini adulti, si ritrovano in Iraq armati fino ai denti. Frankie perderà qui la vita e Fergus, che non crede alla versione ufficiale sulla morte dell'amico, inizia ad indagare con al suo fianco la vedova... Ken Loach torna ad occuparsi del macrocosmo in cui il potere economico e quello militare si mescolano in maniera inestricabile e perversa. Gli uomini che un tempo si chiamavano con spregio "mercenari", oggi vengono gratificati dalla eufemistica denominazione di 'contractors'. Uomini pronti a calpestare qualsiasi regola pur di rispondere alle esigenze dei loro munifici 'padroni'. Fergus è uno di loro, non è un "good guy" ma ha conservato dentro di sé (o crede di averlo conservato) il senso del limite. Loach non può fare finta di nulla dinanzi a un potere economico che sfugge a qualsiasi controllo portando la morte in Iraq o altrove nel mondo con il silenzio complice di chi sa ma preferisce non vedere. Esattamente il contrario di quello che continua a fare il suo cinema.