Dal romanzo “Pietra di pazienza” (edito in Italia da Einaudi) un film ambientato in Afghanistan sulla femminilità negata, straordinariamente interpretato dall'attrice iraniana Golshifteh Farahani.

Ai piedi delle montagne attorno a Kabul, una giovane moglie accudisce il marito, eroe di guerra, in coma. Costretta all’amore da un giovane soldato, contro ogni aspettativa la donna si apre, prende coscienza del proprio corpo, libera la sua parola per confidare al marito ricordi e segreti inconfessabili. A poco a poco in un fiume liberatorio tutti i suoi pensieri diventano voce... Il film di Atiq Rahimi è tratto dal romanzo “Pietra di pazienza” (edito in Italia da Einaudi) di cui egli stesso è autore. Il celebre sceneggiatore Jean-Claude Carrière - collaboratore di Maestri del cinema come Buñuel, Malle, Godard e Ferreri - ha colto il potenziale cinematografico del libro e lo ha adattato per lo schermo. Un grande risultato, sostenuto dalla splendida interpretazione dell’attrice iraniana Golshifteh Farahani (vista in “About Elly”) in un ruolo destinato a rimanere scolpito a lungo nella memoria dello spettatore.