Palma d’Oro al Festival di Cannes, Oscar per il miglior film straniero e Premio per il miglior film e per i migliori attori agli European Film Awards. Dal regista di "La pianista" e "Il nastro bianco". 

Palma d’Oro al Festival di Cannes, Oscar per il miglior film straniero e Premio per il miglior film e per i migliori attori agli European Film Awards. Anne e Georges sono due insegnanti di musica in pensione, conducono una vita tranquilla a Parigi tra letture e concerti e hanno una figlia musicista, Eva, che vive all’estero. La loro serenità viene bruscamente interrotta da una malattia che porta Anne alla disabilità, ma Georges non smette di amare e di lottare... Ancora una volta Haneke ci dimostra come il cinema possa scavare nell’animo umano. Il pluripremiato regista austriaco (tra i suoi film ricordiamo “Funny Games”, “La pianista” e “Il nastro bianco”) ci regala un altro capolavoro, tenero e spietato, il suo film più “sentimentale”, retto meravigliosamente da una straordinaria coppia di anziani attori nati con la Nouvelle Vague (Riva e Tritignant) e affiancati dalla grande Isabelle Huppert.