di Andrea Segre con Zhao Tao e Rade Šerbedžija (I/F, 2011 - 100')
Il regista padovano Andrea Segre, dopo diversi documentari, debutta nel cinema a soggetto con una storia intensa ed importante. David di Donatello a Zhao Tao come miglior attrice.
Shun Li lavora in un laboratorio tessile della periferia romana per ottenere i documenti e riuscire a far venire in Italia suo figlio di otto anni. All’improvviso viene trasferita a Chioggia per lavorare come barista in un’osteria. Bepi, pescatore di origini slave, soprannominato dagli amici “il Poeta”, da anni frequenta quella piccola osteria. Il loro incontro è una fuga poetica dalla solitudine, un dialogo silenzioso tra culture diverse, ma non più lontane. È un viaggio nel cuore profondo di una laguna, che sa essere madre e culla di identità mai immobili. Dopo aver diretto molti documentari, il regista padovano Andrea Segre debutta nel cinema a soggetto con una storia intensa ed importante, ambientata in un Veneto osservato nelle sue trasformazioni stagionali e sociali, tra le vie di Chioggia immerse nella luce suggestiva di Luca Bigazzi. Il film ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra i quali il David di Donatello a Zhao Tao come miglior attrice. Con lei il croato Rade Šerbedžija (Prima della pioggia), Marco Paolini, Roberto Citran e Giuseppe Battiston.