di N. Winding Refn con Ryan Gosling e Carey Mulligan (USA, 2011 - 95')
Premio per la miglior regia al Festival di Cannes. Un film destinato a diventare un cult-movie, diretto dal nuovo talento del cinema danese Nicolas Winding Refn in trasferta negli States.
Premio per la miglior regia al Festival di Cannes. Un guidatore senza nome si fa strada in una Los Angeles violenta e dolce, nichilista e romantica. Impegnato come stuntman nell'industria cinematografica di Hollywood, di notte lavora come autista durante le rapine con una precisione meccanica che fa di lui uno dei migliori del business. Il film è tratto dall'omonimo romanzo di James Sallis. Il danese Refn, al suo primo film americano dopo “Valhalla Rising” e “Bronson”, sfida il cinema apparentemente più classico, con la città grande protagonista, mette insieme donne e motori, spezza cuori e molte gambe, non spreca né parole né baci e si consacra grande regista a Cannes tra gli applausi di pubblico e critica. A chi lo ha definito “il Tarantino danese” risponde: “Non ci penso molto. Rispetto Tarantino, ma facciamo film diversi: ad accomunarci è l’amore per il cinema” e cita invece tra i suoi maestri Sam Peckinpah e il melò di Douglas Sirk.
Il film sarà preceduto dalla presentazione del libro "Portello Pulp" (ed. Le Gru). Sarà presente l'autore Simone Marzini.